Mostra fotografica “Vita quotidiana a Bombay” – Giorgio Bacciocchi

 
 

La città di Bombay nel corso della storia ha avuto un notevole sviluppo culturale, economico e sociale. Partita come modesto agglomerato situato su sette isolette circondate da paludi, oggi è il più importante centro industriale e commerciale dell’intero subcontinente indiano.
Bombay è una città affascinante, brulicante d’attività e di mille contrasti come lo sono tutte le megalopoli. In essa sono presenti grandi contraddizioni come il sovraffollamento, il basso livello di vita, i lussuosi palazzi del centro e le bidonville a poche centinaia di metri, che descrivono una visione di profondo contrasto. Quest’esposizione vuole rappresentare la via di mezzo, il giusto equilibrio. Volutamente non sono state inserite immagini crudeli né d’infinita bontà; le fotografie proposte descrivono solamente la normale vita sociale quotidiana, rappresentata dai lavori svolti all’aperto dei tanti artigiani, dagli impiegati e dalle loro abitudini alimentari, che hanno dato origine al servizio dei “babbawalla” (trasporto degli involucri termici contenenti il cibo effettuato facendo il giro delle abitazioni di coloro che hanno richiesto il servizio), dal traffico dei mezzi motorizzato che si mischiano ai carri trainati dagli animali, dai luoghi per il lavaggio degli indumenti. Attraverso i propri scatti in bianco e nero Bacciocchi racconta con realismo e spontaneità la vita dei personaggi ripresi nel loro quotidiano arrangiarsi.

mostra CIRMOF – FIAF logo fiaf

Giorgio Bacciocchi è nato a Vigevano (PV), dove vive e lavora, nel 1946. Si avvicina alla fotografia nella metà degli anni settante. Il suo interesse iniziale è rivolto soprattutto alla propria città, che lo vede impegnato nella realizzazione di un importante lavoro sull’architettura per un confronto tra passato e presente. Della vasta ricerca è realizzata un’ampia mostra fotografica e n’è stampato un interessante libro con immagini d’epoca e contemporanee. Attento e metodico raccoglitore d’immagini ha costruito in diversi anni il più grande archivio fotografico sulla sua città dall’inizio del secolo. Dal 1984 il suo interesse si sposta verso il reportage ed inizia a viaggiare in oriente. Nel corso degli anni ha viaggiato a lungo ed in varie parti del mondo, realizzando reportage etnografici sempre più approfonditi. Successivamente si è specializzato nella realizzazione di multivisioni commentate, di forte impatto visivo. Dal 1987 gestisce in proprio l’attività di commercio d’attrezzature fotografiche, organizzando anche venti fotografici. Pur dedicandosi alla fotografia professionale, Bacciocchi non ha mai tralasciato la “vera” passione per la fotografia, che ritiene al di sopra d’ogni compromesso.